“Cari figli, la Madre Maria Immacolata, Madre di tutti i Popoli, Madre della Chiesa, Madre della Misericordia, Regina degli Angeli e Soccorritrice degli Infermi, ecco, figli cari, anche oggi, è venuta in mezzo a voi.
E’ da tempo, figli, che vengo su questo Colle, è da tempo che grido, affinché tutti voi corriate a Me e Io possa bonificare i vostri cuori.
PENSATE, FIGLI MIEI, CHE DONO GRANDE VI HA FATTO DIO PADRE!!!
Ha mandato la Sua Serva per portarvi Amore e per aprirvi la Strada della Salvezza.
E voi cosa avete fatto!!! Cosa avete fatto!!!
AVETE FATTO PREVALERE IL VOSTRO ESSERE TERRENI, NON AVETE TENUTO IN MENTE LA PAROLA DI DIO.
COSA SIETE VOI SENZA IL CREATORE?
DOVE CREDETE DI ANDARE?
Ringraziate il Padre che manda sempre la Madre Maria per soccorrervi tutti prima che sia troppo tardi, prima che le macerie del mondo crollino su di voi.
Vedete, figlioli, piccoli Miei?
Ho veduto dall’inizio che tutti voi continuavate a blaterare: “LA MADRE C’E’, LA MADRE NON C’E’!!!”.
Io ho creduto nei Miei figli ed ho detto: “PASSERA’!!! I MIEI FIGLI ACCORRERANNO ALLA MIA FONTE DELLA PURIFICAZIONE!!! CHE SANTITA’, FIGLI MIEI, IN QUESTA FONTE!!!”.
Però, figli Miei, così non è stato!!!
Voi ancora continuate a blaterare e ad usare la lingua come una spada!!!
Io Madre Maria ve lo chiedo con tutto il Mio Amore: “FERMATE LA LINGUA, ACCORRETE A ME E LASCIATE CHE IO POSSA FARE TUTTO QUELLO CHE DIO PADRE MI HA INCARICATA DI FARE: RIPORTARE TUTTI SULLA VIA DELLA SALVEZZA E CONVERTIRE QUESTI CUORI CHE ORMAI SONO DIVENTATI ARIDI COME DESERTO”.
I vostri cuori non possono essere aridi, perché sono stati creati dal Padre vostro; essi dovranno essere teneri e colmi di Amore e di Santità.
Figli, la Madre Maria vi ha veduti tutti, vi ha amati tutti dal profondo del Suo Cuore e continuerà ad andare per le Strade buie del mondo a cercare tutti i Suoi figli e a convertire i loro cuori.
Vi benedico”.
PREGATE, PREGATE, PREGATE!!!
LA MADONNA ERA VESTITA DI BIANCO CON IL MANTO CELESTE, SUL CAPO PORTAVA LA CORONA DI DODICI STELLE; SOTTO I SUOI PIEDI VI ERA LA LUNA.
